

La zanzara tigre (Aedes albopictus):
Perché lotta alla zanzara tigre?
- Per salvaguardare la qualità di vita: è una zanzara molto aggressiva, punge ripetutamente, prevalentemente di giorno, colonizza l’ambiente urbano, si riposa all’ombra su bassi arbusti
- Per evitare il rischio di malattie: questa specie di zanzara è una potenziale portatrice di
numerose gravi malattie (può trasmettere i virus che appartengono alla categoria degli arbovirus, come Dengue, Chikungunya, Febbre gialla, Zika, ecc.)
Come riconoscerla
- Assomiglia ad una qualsiasi zanzara sia per forma che per dimensioni (ca. 0.5 - 1 cm), ma è nera con striature bianche (dimensioni reali, vedi immagine a lato)
Come si sviluppa
- Ogni zanzara femmina depone nella sua vita, che dura ca. 1 mese, centinaia di uova, le quali in una settimana diventano nuovi adulti, che a loro volta deporranno altrettante uova ciascuno, ecc.
- Le uova sono deposte prevalentemente in piccole raccolte d’acqua ferma: la quantità di un bicchiere è sufficiente!
- La zanzara tigre appiccica le sue uova al contenitore, la schiusa di queste non è simultanea, le uova posso sopravvivere a secco anche per parecchi mesi, superando anche l’inverno per poi schiudersi appena sono sommerse nuovamente con acqua
Come si diffonde
- Non è una buona volatrice (copre solo brevi distanze – meno di 100 metri), quindi si riproduce dove è osservata
- La zanzara tigre compie i suoi lunghi spostamenti entrando da clandestina a bordo di un qualsiasi mezzo di trasporto (autovetture, camion, container, ecc.)
Cosa fa il Comune di Manno?
- Il Comune collabora la SUPSI e il Cantone alla sorveglianza (posa le trappole per verificare la presenza di uova di zanzara).
- Esegue i trattamenti preventivi con prodotti larvicida, su strade e proprietà pubbliche, dove vi sono acque ferme o ristagnanti (tombini, ecc.).
- Ha pubblicato l’Ordinanza municipale con le misure che la popolazione e i proprietari di immobili devono adottare per combattere la diffusione della zanzara.
- Mette a disposizione della popolazione gratuitamente il prodotto specifico per il trattamento preventivo.
Cosa potete e dovete fare voi: la collaborazione dei cittadini è fondamentale!
- Per interrompere lo sviluppo della zanzara bisogna toglierle l’acqua ferma: attorno alle nostre case ci sono numerosi contenitori che si possono riempire con l’acqua piovana o mediante irrigazione, diventando così potenziali focolai.
- Non tenete all’aperto contenitori che possano riempirsi d’acqua (capovolgeteli o metteteli al riparo).
- Impedite i ristagni d’acqua piovana o da irrigazione in qualsiasi contenitore, anche piccolo, e chiudete con la sabbia i buchi e le fessure dei muri
- Da aprile a novembre svuotate e pulite ogni settimana tutti contenitori d’acqua ferma (sottovasi, piscine per bambini, abbeveratoi, ...)
- Chiudete ermeticamente i bidoni per l’irrigazione quando non piove
- I punti d’acqua ferma che non possono essere eliminati (tombini a griglia, pozzetti di grondaie, pavimenti tecnici, ristagni su tetti piani, ecc.) devono essere trattati con prodotti specifici
- Ritirate presso l'Ufficio tecnico e la Cancelleria comunale il prodotto messo a disposizione gratuitamente dal Comune alla popolazione
- Seguite le istruzioni per l’uso del prodotto in granuli (vedi sotto)
Da notare che
- Nei biotopi e nei corsi d’acqua la zanzara tigre non si sviluppa: pesci e anfibi si nutrono delle loro larve
Per saperne di più
Maggiori informazioni alla pagina web della SUPSI.
www.supsi.ch/go/zanzare
Telefono 058 666 62 46

La documentazione
2025 Manno Info spiegazioni e prodotto gratuito
2025 Dove e come usare il prodotto in granuli - scarica le spiegazioni
Ordinanza lotta alla zanzara tigre